SERENELLA POLIDORO è nata e vive a Castelvecchio Subequo in provincia dell’Aquila. Fin da giovanissima mostra una forte propensione per il disegno e per la pittura, passione che la spinge a frequentare con gratificazione corsi di perfezionamento per affinare le tecniche ed i linguaggi espressivi. Oggi il suo lavoro è incentrato principalmente ad ottenere effetti cromatici particolari attraverso la stratificazione dei colori.
Il Critico d’Arte Maria Cristina Ricciardi scrive di lei: “Nei suoi lavori pittorici, ama raccontare il proprio vissuto, soprattutto l’emozione dei luoghi incontrati, fermando sulla tela, non il particolare, non il dettaglio ma una visione d’insieme incentrata soprattutto sulla suggestione percepita, quale sintesi emotiva di una condizione dell’artista che non si ferma alla realtà retinica ma va oltre, volendo cogliere di un determinato luogo null’altro che l’atmosfera.”
Dice di sé: “Anche se la mia tecnica pittorica sembra a volte avvicinarsi ad un linguaggio informale, spero, attraverso forme e simboli, di rendere più immediata la lettura di ciò che voglio rappresentare. Nei miei dipinti racconto i luoghi che ho vissuto, cercando di imprimere sulla tela le emozioni ad essi collegate. In altri invece rappresento luoghi immaginari, una sorte di altrove mentale dove proietto ricordi, visioni, sogni.”
Il Critico Chiara Strozzieri definisce la sua Arte “Una ricerca che appartiene ad una cultura extraeuropea, che ha incontrato la luce e i colori nei suoi frequenti viaggi e oggi lavora ossessivamente sulla tecnica migliore per raccontarla agli occhi dello spettatore. Partita da una ricerca prettamente figurativa, lei ha sfruttato la dote innata di abile disegnatrice per fare sempre più il suo lavoro di artista.
Ma se qualsiasi immagine catturata dalla sua mente creativa è il frutto dell’incontro tra realtà oggettiva e sentimenti, tra ricordi personali e sensazioni tangibili, l’unico modo per trasportare tutto questo sulla tela è quello di stratificare il colore mille volte, sovrapponendo spatolate le une alle altre, finchè lo spessore del pensiero non si trasforma nello spessore della pittura.
L’artista ripercorre il proprio vissuto in una sorta di diario per immagini, guadagna una sempre maggiore sensibilità, che si riflette via via in un lavoro più intenso. In una evoluzione dello stile, possiamo riconoscere una perfetta sintesi tra razionalità e istinto, tra attenzione a tutti gli elementi compositivi e l’asservimento ad un modulo artistico di vago gusto primitivo.”
Hanno scritto di lei autorevoli Critici d’Arte e ha esposto in importanti eventi in Italia e all’estero.
Le sue opere sono pubblicate su importanti cataloghi e libri d’Arte. E’ presente anche nel “Catalogo dell’Arte Moderna Mondadori n. 56”. Fra gli ultimi riconoscimenti: Primo premio al “Premio Capitolium 2019 “, Sala del Bramante, Galleria Agostiniana, Roma; secondo premio alla “Mostra D’Arte Contemporanea 2019” Museo Diocesano di Terni; tra i primi tre vincitori alla “Prima Mostra di Selezione, città di Francavilla al Mare” per la XIII Biennale di Roma 2020.
NEWS
è in corso la mostra di acquerelli presso lo spazio espositivo situato in Via superaequum, 24 – Castelvecchio Subequo (AQ)
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