Scanno, (in estemporanea) 2008, olio su tela, 50×60 cm, collezione privata
“Nel ricercare particolari degli antichi borghi: portali, scalinate, insenature dall’aspetto misteriose, finestre e antiche stradine, Serenella cerca di interpretare, con i colori, le sensazioni e i misteri racchiusi in vecchie realtà dove le vicissitudini umane hanno condiviso, con i luoghi salienti, momenti di vita.”
Scanno, (in estemporanea) 2008, olio su tela, 50×60 cm, collezione privata
“Nel ricercare particolari degli antichi borghi: portali, scalinate, insenature dall’aspetto misteriose, finestre e antiche stradine, Serenella cerca di interpretare, con i colori, le sensazioni e i misteri racchiusi in vecchie realtà dove le vicissitudini umane hanno condiviso, con i luoghi salienti, momenti di vita.” Roberto Franco, Critico d’arte
Neve sul sirente, 2006, olio su tela 50x60cm, collezione privata
“L’opera molto delicata e dai toni elegiaci segue il naturale percorso tracciato dai riverberi della neve, caratterizzati mediante una peculiare proprietà indigena, ben scandita da un apprezzabile linguaggio pittorico-figurativo altamente emozionale.”
Neve sul sirente, 2006, olio su tela, 50×60 cm, collezione privata
“L’opera molto delicata e dai toni elegiaci segue il naturale percorso tracciato dai riverberi della neve, caratterizzati mediante una peculiare proprietà indigena, ben scandita da un apprezzabile linguaggio pittorico-figurativo altamente emozionale.” Emiliano Splendore, storico dell’Arte
Riflessi, 2008, olio su tela, 60×80 cm, collezione privata
“E’ un’opera di suggestiva capacità d’intuito, e, potendo dire, mistero.
Autore portato al figurativo puro, con ottimi risultati.”
Riflessi, 2008, olio su tela, 60×80 cm, collezione privata
“E’ un’opera di suggestiva capacità d’intuito, e, potendo dire, mistero.
Autore portato al figurativo puro, con ottimi risultati.” Alfredo Maria Barbagallo, Critico d’Arte
Notturno, 2008, olio su tela, 60×80 cm, collezione privata
“Il narrato sembra seguire il pentagramma sussurrato dalla psiche, fino ad arrivare a creare delle autentiche armonie visive, in grado di affascinare lo sguardo dell’osservatore. Serenella attraverso le sue opere ci porta in un mondo onirico. Un mondo in cui è ancor lecito sognare.”
Notturno, 2008, olio su tela, 60×80 cm, collezione privata
“Il narrato sembra seguire il pentagramma sussurrato dalla psiche, fino ad arrivare a creare delle autentiche armonie visive, in grado di affascinare lo sguardo dell’osservatore. Serenella attraverso le sue opere ci porta in un mondo onirico. Un mondo in cui è ancor lecito sognare.” Salvatore Russo, Critico d’Arte
L’alba, 2009, olio sutela 40x50cm, collezione privata
“Ogni opera ha un significato; è un rendere concreto ciò che è un sogno o un ricordo, un’espansione dell’anima che si realizza attraverso il segno e una fresca orditura dei cromatismi e delle scansioni luministiche del colore vivace e gustoso.”
L’alba, 2009, olio sutela 40x50cm, collezione privata
“Ogni opera ha un significato; è un rendere concreto ciò che è un sogno o un ricordo, un’espansione dell’anima che si realizza attraverso il segno e una fresca orditura dei cromatismi e delle scansioni luministiche del colore vivace e gustoso.” Concezio Barcone, Storico dell’Arte
Paesaggio, olio su tela, 2007 50×50 cm, collezione privata
“Una nevicata, un lago, i notturni divengono suggestioni, visioni oniriche, nelle quali si rivela l’abbandono alle sensazioni più intime, quasi ad una visione mistica del creato.”
Paesaggio, olio su tela, 2007 50×50 cm, collezione privata
“Una nevicata, un lago, i notturni divengono suggestioni, visioni oniriche, nelle quali si rivela l’abbandono alle sensazioni più intime, quasi ad una visione mistica del creato.” Maria Teresa Majoli, Critico d’Arte
Bagliori, 2010, olio su tela, 70x50cm, collezione privata
“Un mondo interiore narrato dal segno misterioso e onirico, istintivamente attratto dai riflessi della luce.
La stesura si trasforma e ci offre visioni suggestive e surreali, evocando linguaggi interiori per una nuova dimensione descrittiva.”
Bagliori, 2010, olio su tela, 70x50cm, collezione privata
“Un mondo interiore narrato dal segno misterioso e onirico, istintivamente attratto dai riflessi della luce.
La stesura si trasforma e ci offre visioni suggestive e surreali, evocando linguaggi interiori per una nuova dimensione descrittiva.” Mariarosaria Belgiovine, Critico d’Arte
Con la luna, 2009, olio su tela, 70×50
“Polidoro ha trovato nei blu la sua dimensione, quasi appartenesse intimamente a quel mistero che sono capaci di evocare. Il suo è un desiderio inconsapevole di coprire la realtà delle cose, perché la magia lunare ne illumini solo gli aspetti più belli, perché ci sia ancora un posto per assopire i pensieri e tornare alle origini. Così le figure si confondono, le ombre prendono il loro posto in un tutto etereo, che pare quasi un sogno, e l’autrice conquista quella pace che sembra non appartenere più a questo mondo.”
Con la luna, 2009, olio su tela, 70×50 cm
“Polidoro ha trovato nei blu la sua dimensione, quasi appartenesse intimamente a quel mistero che sono capaci di evocare. Il suo è un desiderio inconsapevole di coprire la realtà delle cose, perché la magia lunare ne illumini solo gli aspetti più belli, perché ci sia ancora un posto per assopire i pensieri e tornare alle origini. Così le figure si confondono, le ombre prendono il loro posto in un tutto etereo, che pare quasi un sogno, e l’autrice conquista quella pace che sembra non appartenere più a questo mondo.” Chiara Strozzieri, Critico d’Arte
Con la luna, 2009, olio su tela, 70×50
Chiara Strozzieri, Critico d’Arte
“Polidoro ha trovato nei blu la sua dimensione, quasi appartenesse intimamente a quel mistero che sono capaci di evocare. Il suo è un desiderio inconsapevole di coprire la realtà delle cose, perché la magia lunare ne illumini solo gli aspetti più belli, perché ci sia ancora un posto per assopire i pensieri e tornare alle origini. Così le figure si confondono, le ombre prendono il loro posto in un tutto etereo, che pare quasi un sogno, e l’autrice conquista quella pace che sembra non appartenere più a questo mondo.”
Pomeriggio d’Estate, 2009, olio su tela, 60×70 cm
“Colori vivi e brillanti, disegno curato e preciso, con particolare attenzione alla luce, sempre lei, che avvolge le rotondità del corpo della donna e ne evidenzia la sua fragilità e bellezza nel delicato uso dei chiaro scuri tenui, soffici, coinvolgenti, stemperati dall’uso del bianco, in una scena di calda intimità.”
Pomeriggio d’Estate, 2009, olio su tela, 60×70 cm
“Colori vivi e brillanti, disegno curato e preciso, con particolare attenzione alla luce, sempre lei, che avvolge le rotondità del corpo della donna e ne evidenzia la sua fragilità e bellezza nel delicato uso dei chiaro scuri tenui, soffici, coinvolgenti, stemperati dall’uso del bianco, in una scena di calda intimità.” Girolamo Galluccio, Storico dell’Arte
Risvegli, 2008, olio su tela,70×50 cm
“La pittrice Serenella Polidoro ci propone una baluginante visione di una femminilità velata e discreta, sussurrata da colori e luce tenui sì da enfatizzare la narrazione oggettiva. Un ensemble pittorico di valore che si innesta su un voluto onirismo romantico, prezioso portavoce dell’animo sensibile dell’artista.”
Secondo Premio al “Premio Capitolium 2012”, Villa Doria Pamphili , Roma.
Risvegli, 2008, olio su tela,70×50 cm
“La pittrice Serenella Polidoro ci propone una baluginante visione di una femminilità velata e discreta, sussurrata da colori e luce tenui sì da enfatizzare la narrazione oggettiva. Un ensemble pittorico di valore che si innesta su un voluto onirismo romantico, prezioso portavoce dell’animo sensibile dell’artista.” Dino Marasà, Critico d’Arte
Secondo Premio al “Premio Capitolium 2012”, Villa Doria Pamphili , Roma.
Uniti, 2011, olio su tela, 80×60 cm
“Delicatezza e desiderio d’amore sorgono dallo sfondo del Colosseo, a riconciliare , anziché opporre in lotta, tutte le anime umane.” (Prof. Fabrizio Fratangeli)
Esposto alla Rassegna d’Arte “Emozioni e colori” dedicata al 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Palazzo Senatoriale, Campidoglio, Sala del Carroccio, Roma.
Uniti, 2011, olio su tela, 80×60 cm
“Delicatezza e desiderio d’amore sorgono dallo sfondo del Colosseo, a riconciliare , anziché opporre in lotta, tutte le anime umane.” (Prof. Fabrizio Fratangeli)
Esposto alla Rassegna d’Arte “Emozioni e colori” dedicata al 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Palazzo Senatoriale, Campidoglio, Sala del Carroccio, Roma.
Selene, 2011, olio su tela, 80×60 cm
“Selene, un’opera elegante e raffinata, in cui la pittrice magistralmente coniuga un evidente ordito figurativo che provoca pulsioni oniriche, con un fantastico astratto di fondo basato sulla puntualizzazione cromatica e giocato sulla suggestione bidimensionale di una realtà trasfigurata, creando così una atmosfera magica densa di messaggi subliminali.” Emiliano Splendore, storico dell’Arte
Selene, 2011, olio su tela, 80×60 cm
“Selene, un’opera elegante e raffinata, in cui la pittrice magistralmente coniuga un evidente ordito figurativo che provoca pulsioni oniriche, con un fantastico astratto di fondo basato sulla puntualizzazione cromatica e giocato sulla suggestione bidimensionale di una realtà trasfigurata, creando così una atmosfera magica densa di messaggi subliminali.”